Cavani è di un altro pianeta… Tripletta all’Inter e secondo posto assicurato!

    Un marziano, di sicuro non è di questo pianeta. Edinson Cavani, non è umano! Ancora deve finire la sua terza (e ultima) stagione a Napoli, che i gol messi a segno con la maglia azzurra sono già 101. Ennesima tripletta, ed ennesima vittima: l’Inter deve subire la legge del San Paolo, ma soprattutto quella dell’uruguaiano che è il diamante grezzo di una squadra che gira come Mazzarri vuole.

    A Fuorigrotta arriva l’Inter di Stramaccioni, piena zeppa di infortunati e di seconde linee in campo. Tre minuti e i partenopei vanno subito in vantaggio. Passaggio filtrante di Pandev che trova impreparati Chivu e Ranocchia, Cavani si ritrova la strada libera verso la porta, e da solo davanti ad Handanovic fa 1-0. Il Napoli controlla, Guarin impegna dalla distanza De Sanctis. Al ventesimo però, Alvarez entra in area e viene atterrato da Zuniga, è calcio di rigore. L’argentino dagli undici metri non sbaglia, anche se il portiere azzurro intuisce.

    Dieci minuti dopo però, Zuniga si fa perdonare, complice anche un distratto Jonathan, che ingenuamente atterra il colombiano in area. Altro rigore. Dal dischetto parte sempre Cavani che batte per la seconda volta Handanovic. Finisce così il primo tempo.

    Nella ripresa l’Inter cerca il gol con Alvarez da posizione impossibile e De Sanctis allontana. Dopo questa azione è solo Napoli. Hamsik ci prova in tutti modi ma Handanovic prende tutto. Su un cross di Pandev, Cavani diventa per un secondo umano, e sbaglia un gol, che per lui, dovrebbe essere facile. Ma la sentenza dell’attaccante ancora deve arrivare. Ennesimo contropiede perfetto, Pandev crea un passaggio filtrante sul quale Hamsik non arriva, ma mette fuori tempo il portiere neroazzurro. Su una palla che sembra morta si avventa sempre lui, Edinson Cavani, e sono tre gol per il Napoli, tre gol per lui in questa serata e centouno in carriera con gli azzurri!

    Non c’è altro da dire, finisce così. Il Napoli si assicura il secondo posto, l’Inter saluta gli ultimi sogni per l’Europa. A fine anno i gol per Cavani saranno 104, ma l’ariete di Salto passerà al Psg, rimanendo dietro ad un mostro sacro del calcio nella classifica cannonieri della storia del Napoli. Parliamo del numero uno dei numeri uno, il dio del calcio, sua altezza Diego Armando Maradona.

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