Partita non priva di polemiche quella tra Sassuolo e Napoli. Analizziamo nel dettaglio la direzione arbitrale del signor Pezzuto di Lecce, alla prima apparizione con il Napoli in Serie A:
Minuto 25: giallo per Rogerio
Il primo cartellino della partita se lo prende Rogerio. L’esterno neroverde va a stendere stende Lozano che aveva provato lo scatto in velocità.
Minuto 32: manca un giallo a Mertens
Alla mezz’ora l’arbitro fischia un fallo a Mertens che sgambetta Maxime Lopez. Anche qui poteva starci l’ammonizione viste le circostanze.
Minuto 51: Napoli avanti con Fabian Ruiz
Ad inizio ripresa il Napoli passa in vantaggio. Mertens ruba palla regolarmente a Ferrari, prendendo anche un colpo al volto, poi tutto buono sull’assist di Zielinski per Fabian Ruiz, che calcia con il sinistro e batte Consigli.
Minuto 54: duro scontro con Rrahmani, ammonito anche Berardi
Pochi minuti più tardi viene ammonito anche Domenico Berardi. Il 25 del Sassuolo esagera in un contrasto aereo con Rrahmani e si prende il cartellino.
Minuto 59: raddoppia il Napoli, dubbi su un pallone probabilmente uscito in fallo laterale
Otto minuti dopo il vantaggio arriva anche il raddoppio del Napoli. Dopo una bella azione corale c’è il gol di Mertens, in posizione regolare sull’assist di Zielinski. Restano i dubbi su un pallone giocato da Mario Rui sulla linea del fallo laterale: la sfera potrebbe essere uscita, ma la rete arriva diversi secondi più tardi e dopo che i calciatori azzurri avevano giocato più volte il pallone all’indietro. In più, il terzino portoghese si trovava prima della metà campo.
Minuto 71: accorcia Scamacca
A 20 minuti dal 90′ il Sassuolo accorcia le distanze. Cross di Kyriakopoulos e gran gol a centro area di Scamacca che firma l’1-2.
Minuto 84, 86 e 88: ammoniti Politano, Henrique e Demme
Tre ammonizioni nel giro di 4 minuti: prima Politano, per un intervento falloso su Kyriakopoulos ad interrompere una potenziale azione pericolosa, poi Henrique, per un intervento pericoloso in scivolata su Lobotka, e infine Demme, che travolge in tackle Kyriakopoulos (di cui ci occuperemo adesso più approfonditamente).
Minuto 89: pareggia il Sassuolo, ma tanti dubbi sulla punizione che ha portato al gol di Ferrari
Dopo il fallo di Demme, Berardi batte la punizione sulla quale Ferrari va a siglare di testa il gol del 2-2. Ma restano le polemiche, perchè un istante prima dell’intervento di Demme, Rrahmani era finito per terra dopo un contrasto con Defrel, non ravvisato dall’arbitro come falloso.
Il contatto con le braccia tra i due c’è ma è ai limiti del regolare. Dalle immagini si vede invece come l’attaccante del Sassuolo cerchi di intervenire con la gamba sinistra che va verso quella di Rrahmani. All’apparenza sembra che tale dinamica non sia stata sufficiente a provocare la caduta del difensore kosovaro, che altrimenti sarebbe stato sbilanciato dal peso del corpo del suo avversario per poi finire giù (forse con un pizzico di semplicità).
Poco più tardi, Pezzuto espelle Luciano Spalletti, che aveva protestato sia in quest’ultima occasione sia dopo un fallo dubbio fischiato ad Elmas.
Minuto 94: gol annullato a Defrel
Al 93′ il Sassuolo segna il 3-2 con Defrel ma il VAR richiama il direttore di gara al monitor per annullare giustamente la rete. Il fallo è di Berardi su Rrahmani, stavolta non ci sono dubbi: il 25 neroverde recupera palla colpendo il difensore azzurro sulla caviglia, errore dell’arbitro che non vede l’irregolarità in prima persona. Ammonito poi Defrel per essersi tolto la maglia nell’esultanza, il giallo rimane nonostante la rete annullata.
E il recupero?
La situazione appena citata era avvenuta nei 5 minuti di recupero, per una durata di circa 1 minuto e 20 secondi. Pur non volendo essere pignoli, in genere dopo un controllo al VAR il recupero si allunga sempre. Stavolta invece il direttore di gara fischia la fine solamente 20 secondi dopo il tempo prestabilito.
Di seguito le valutazioni finali di MondoNapoli:
Arbitro – Pezzuto 4.5: Pur lasciando il forte dubbio sulla punizione del 2-2, ben più gravi sono gli errori sulla rete del 3-2 e sul mancato allungamento del recupero.
Guardalinee – Alassio-Liberti 6.
VAR – Nasca 7: Decisivo.