Il Napoli si prende una vittoria pesantissima a Firenze contro la Fiorentina di Iachini. Agli azzurri bastano poche occasioni per fare la differenza ma dietro non concedono nulla. Di seguito le pagelle stilate dalla redazione di MondoNapoli:
Meret 6: Non viene impensierito mai se non con qualche tiro centrale, sempre attento sulle uscite e dà molte indicazioni alla difesa quando c’è da impostare partendo dal basso.
Di Lorenzo 6.5: Presenza costante sulla destra, ormai è divenuto intoccabile nel suo ruolo. Pressa, copre, attacca lo spazio e combina spesso e volentieri con Politano e Zielinski, ma talvolta pecca di imprecisione.
Manolas 6.5: Tiene la difesa alta insieme a Rrahmani quando il Napoli attacca ed è riversato nella trequarti avversaria. Provvidenziale in alcune chiusure, specialmente nei momenti in cui la Fiorentina riparte con il Napoli scoperto.
Rrahmani 6.5: Si prende un giallo (dubbio) al 22′, poi procura il calcio di rigore che vale il vantaggio del Napoli. Le prestazioni crescono, continua a dimostrarsi una valida alternativa dopo un periodo iniziale negativo.
Hysaj 6.5: Tra i migliori, scende continuamente sulla sinistra aprendo anche gli spazi per le penetrazioni degli attaccanti azzurri. Copre bene e spesso prova anche a proporsi in contropiede.
Fabian Ruiz 6.5: Dà un grande contributo anche in fase di interdizione insieme a Bakayoko, per il resto ci mette tanta qualità nell’avviare le azioni offensive dei suoi e non solo.
Bakayoko 6.5: Ha il compito di tenere alto il baricentro cercando di tamponare i tentativi di ripartenza viola, anticipa bene e recupera anche tanti palloni. Molto presente anche in fase di costruzione, rappresenta quasi sempre un appoggio sicuro per i compagni.
Politano 6.5: La difesa della Fiorentina soffre le sue incursioni sulla fascia destra, cerca spesso l’uno contro uno per rientrare sul mancino oppure andare sul fondo e metterla in mezzo per i compagni. Ad inizio ripresa impensierisce anche Terracciano, poi copre molto bene la sua corsia di competenza quando gli azzurri si abbassano (dal 77′ Lozano 6).
Zielinski 7: Prova ad impensierire Terracciano da fuori area ad inizio gara, prova a creare pericoli anche decentrandosi sulla fascia. Nella ripresa propizia il raddoppio con un sinistro deviato, spesso perde troppo tempo palla al piede prima di effettuare una giocata ma ci mette come sempre tanta intraprendenza con giocate di qualità (dal 77′ Mertens 6).
Insigne 7.5: Stampa una clamorosa traversa su punizione alla mezz’ora, gioca un primo tempo leggermente in ombra in cui prova comunque a cercare lo spunto vincente. Sblocca la partita, col brivido, ribattendo in rete il penalty da lui sbagliato, poi colpisce un altro palo di sinistro sfiorando il raddoppio e serve l’assist per il mancino di Zielinski che vale il raddoppio. Migliore per distacco.
Osimhen 6.5: Attacca la profondità defilandosi sulla fascia, dai suoi piedi partono sempre azioni pericolose. Cerca di staccarsi dalla marcatura, spesso finisce in fuorigioco, altre volte mette in apprensione la retroguardia avversaria (dall’84’ Petagna s.v.).
Gattuso 7.5: Poteva essere una partita ostica per i suoi, che, con lo spettro di tre anni fa, per 55′ non riescono a sbloccare il punteggio e il nervosismo cresce. Poi la decidono due episodi, ma la squadra è brava a restare lucida mantenendo alta la concentrazione e concedendo pochissimo agli avversari, che, nonostante la salvezza già ottenuta, giocano il match a viso aperto. Una vittoria negli ultimi 90 minuti di questo campionato e sarà Champions.