Diamo il via ad un nuovo appuntamento settimanale targato “Mondo Trash“, una rubrica nella quale analizzeremo gli episodi più assurdi, e spesso anche molto trash, che vanno in scena nei nostri campi da calcio e non solo…
Ogni settimana stileremo una classifica del “migliore tra i peggiori” e alla fine della stagione decreteremo il vincitore del Trash Award!
Inauguriamo questa rubrica con l’esultanza del kosovaro Benjamin Kololli. Durante l’attesissima Lanarca-Zurigo in Europa League, l’attaccante della squadra svizzera segna su rigore e la sua gioia incontenibile lo porta a correre verso il settore ospiti, saltando così i cartelloni pubblicitari per avvicinarsi. Ma dopo aver saltato un secondo ostacolo cade in un fossato, nella parte che divide il campo dagli spalti.
Per il prossimo episodio ci spostiamo in Italia, durante la partita Juventus-Sassuolo, che è costato quattro giornate di stop per Douglas Costa. Gesto folle e molto trash quello del brasiliano che ha colpito in viso un giocatore neroverde con uno sputo. Ovviamente il calciatore è stato anche multato dalla società bianconera, che non ha voluto sapere nulla sulle motivazioni per aver compito tale gesto. Sono state anche altre le infrazioni (una testata e una gomitata) commesse dal giocatore ma erano state già sanzionate dall’arbitro in campo durante la gara.
Concludiamo questa prima giornata della nostra rubrica con una rete meravigliosa e una figuraccia dietro l’angolo per il nigeriano Adi che segna e poi esultando “sparisce” dietro i cartelloni pubblicitari, cadendo rovinosamente. Tante risate prima di rialzarsi, fortunatamente, per abbracciare i compagni di squadra. È quello il gol del 2-1 arrivato nel recupero del primo tempo, prima dell’immediato pareggio dei Toronto FC II. La partita finirà poi 4-3 proprio per la squadra di Adi, il Cincinnati FC.
