“A volte ritornano”: potremmo intitolarla così la prima gara degli azzurri del nuovo anno. Già perché era da tempo che al San Paolo non si vedeva un Napoli così poco bello da vedere (in particolare nel primo tempo), ma allo stesso tempo così voglioso di vittoria (aspetto emerso invece nella seconda metà di gara) tanto da strapparla in extremis.
E’ proprio questo il “dettaglio”, non da poco, che forse mancava più di tutti al pubblico del San Paolo: la vittoria, di cazzimma, strappata nel finale.
A Firenze, in effetti, si era già riproposto il copione della rete nei minuti finale, ma il rigore di Gabbiadini aveva regalato purtroppo solo una gioia a metà considerando il pareggio.
Stavolta gli uomini di Sarri sono stati invece capaci di strappare tre punti fondamentali per rimanere aggrappati al treno di testa e non perdere la zona Champions, considerando i risultati delle dirette concorrenti.
A rendere ancor più da emozionante l’epilogo dell’anticipo di Sabato il fatto che, a deciderla, sia stato proprio Lorenzo Tonelli: il difensore toscano, al debutto in azzurro dopo mesi caratterizzati da difficoltà fisiche e la paura di non farcela, si è regalato una notte da sogno, una storia da raccontare e soprattutto ha regalato i tre punti e ricordato a tutti che le soddisfazioni arrivano sempre per chi sa aspettare.
Ora si può riprendere a correre, gli uomini di Sarri hanno difronte una seconda parte di stagione ricca di impegni e obiettivi da raggiungere. Stavolta, però, con la consapevolezza di saper vincere anche quando non si è al meglio.
Certo a noi tutti il Napoli piace quando regala spettacolo e lascia innamorare gli spettatori italiani e non, ma sapere che si può vincere anche quando le cose non girano e con quella cazzimma, citata dallo stesso Sarri, non può che renderci felici.
