CHI SALE E CHI SCENDE: Dalla doppietta di Lorenzo al distacco da ricucire, passando per lo spirito di sacrificio di Mertens e lo stadio popolare

Torna la rubrica settimanale “Chi sale & chi scende” per fare il punto dell’andamento di tutto quello che ruota intorno al calcio Napoli.

CHI SALE

La DOPPIETTA di Insigne non poteva che meritare l’apice della classifica. Basti pensare che l’appuntamento con il gol per Lorenzo mancava da ben 17 partite di campionato e lo scugnizzo di Frattamaggiore nel giro di 10 minuti ha gonfiato 2 volte la rete avversaria, con in mezzo una perla deviata sulla traversa dall’estremo difensore friulano e un tiro spedito alle stelle solo davanti la porta. Il primo tempo non era stato dei più incoraggianti ma il piglio con cui il Magnifico è entrato in campo nella ripresa fa ben sperare. BENTORNATO!

Il MURO che Kalidou Koulibaly continua ad innalzare davanti la porta del Napoli, diventato impossibile da superare persino per un gigante come il rimpianto Duvan Zapata che pensa bene di agire possibilmente dal lato non presidiato dal colored partenopeo. L’errore contro la Roma ha aperto la strada per una piccola crisi in casa azzurra ma chiedersi quanti gol si sarebbero subiti senza di lui è doveroso. INSUPERABILE

La LEGGEREZZA con cui Amadou Diawara disputa ogni partita, indipendentemente dall’importanza o dalla tensione che farebbe tremare i polsi ai più. Il 19enne guineano prende ancora una volta per mano il centrocampo azzurro, associando ottima qualità alla quantità che le sue doti fisiche gli rendono semplice mettere in campo. anche lui avrà bisogno di rifiatare ma la sensazione è che ormai abbia giustamente scalato le gerarchie anche nella testa dell’allenatore toscano. SEMPRE PIU’ IN ALTO

La POSIZIONE in classifica del Napoli, che non riesce a superare nessuna avversaria ma accorcia le distanze dalla zona Champions. Non è certo il momento di guardare la classifica ma di pensare solo al breve termine, il calendario adesso vedrà gli azzurri impegnati per ben 3 volte al San Paolo nel giro di 10 giorni: si comincia mercoledì in Champions contro la Dinamo Kiev per fare il proprio dovere, in attesa di eventuali notizie positive da Istanbul, per poi tuffarsi nel doppio impegni di campionato contro Sassuolo ed Inter.

Lo SPIRITO di sacrificio di Mertens, che continua ad adattarsi nel migliore dei modi al ruolo di prima punta che di certo non gli appartiene. Con il rientro dall’infortunio di Gabbiadini, il folletto belga potrà tornare qualche volta nel suolo ruolo naturale di esterno sinistro dove riesce ad essere sicuramente più incisivo e decisivo. GRAZIE DRIES

CHI SCENDE

Il TURNOVER attuato da Maurizio Sarri. In una sfida così delicata, giunta dopo la sosta ed un periodo di risultati non propriamente positivi, era giusto affidarsi agli 11 che potevano dare più garanzie. È giunto però il momento di dare spazio anche ai vari Strinic per far rifiatare un Ghoulam apparso sotto i suoi standard, Tonelli e Rog, distribuendo più equamente il minutaggio tra gli uomini a disposizione.

Il PREZZO dei biglietti applicati dalla società partenopea in vista della prossima sfida casalinga di campionato contro il Sassuolo, complice il posticipo del lunedì alle ore 19:00. Curve a 7 € e Distinti a 12 €, per trovare prezzi ancora inferiori bisogna tornare indietro di qualche anno, sempre contro il Sassuolo in un turno infrasettimanale. La speranza è che in questo modo si registri di nuovo un San Paolo pieno in ogni settore come non accade ormai da troppo tempo. Più che settore è tutto uno STADIO POPOLARE!

Il RISPETTO della società nei confronti degli abbonati, fatta eccezione per quelli delle curve. Chi ha sottoscritto l’abbonamento nel settore Distinti (ad esempio) ha dovuto sborsare la consistente cifra di 755 €; con il recente abbassamento dei prezzi, iniziato a partire già dalla sfida contro la Roma, la media dei prezzi per partita applicati finora porterà con tuta probabilità ad un totale dei biglietti a fine campionato di oltre 100 € inferiore al costo dell’abbonamento. Bel modo di privilegiare i propri clienti migliori… COERENZA!

Il NUMERO di giorni che mancano al ritorno in campo di Milik. L’attaccante polacco ha già ripreso a calciare il pallone ma il suo recupero andrà attentamente valutato entro fine dicembre. Almeno una prima punta a gennaio andrà presa; se sarà ceduto Gabbiadini, si dovrà valutare l’opportunità di acquistarne anche un’altra o di anticipare il rientro di Zapata all’ombra del Vesuvio. CONTO ALLA ROVESCIA

Il DISTACCO del Napoli da quel 2° posto che, almeno in questo momento, sembra l’obiettivo massimo alla portata degli azzurri. La sconfitta della Roma sul campo della sorprendente Atalanta porta la squadra partenopea a soli 2 punti dalla formazione giallorossa e dalla posizione che vale l’accesso diretto alla prossima Champions; nel caso di vittoria del Milan nel derby il distacco sarà un po’ più alto ma sempre possibile da RICUCIRE.

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