La nuova dominazione spagnola a Napoli non ha portato bene eppure De Laurentiis ha in mente ancora un nuovo profilo iberico come successore di Benitez. Uomini che vanno e uomini che vengono, negli ultimi giorni nel club azzurro c’è stato un altro addio di eccezione dopo sei lunghi anni in azzurro e cioè quello di Bigon.
Il presidente, così, senza più un DS, ha preso in mano la situazione volando a Madrid in persona insieme all’uomo “delle firme” Chiavelli per incontrare e trattare con Unai Emery. È tornato, però, in Italia con un “Ci penso” e sicuramente i tentennamenti dell’allenatore del Siviglia hanno fatto scattare il cosiddetto piano B come alternativa.
Vari nomi sono trapelati, il più importante è stato quello di Vincenzo Montella che avrebbe ricevuto una telefonata dal patron azzurro. Il colpo di fulmine avuto con l’ex Valencia però lo porta sul podio più alto tra i prescelti e il fatto che lo voglia a tutti i costi (letteralmente) ha addirittura spinto De Laurentiis a promettergli cifre esorbitanti: 3,5 mln metti a stagione per i tre anni più il pagamento della penale per liberarlo dal Siviglia di circa un milione e mezzo. Al lordo questa sarebbe una operazione da 22 milioni di euro, mica spiccioli. La situazione partenopea farà riflettere molto l’allenatore spagnolo che, d’altro canto, avrebbe avuto delle certezze dal suo attuale presidente con ovviamente l’opportunità di giocare la Champions e la Supercoppa europea.
Insomma, il suo arrivo è tutt’altro che scontato ma le arti demagogiche del cinematografo possono fare davvero miracoli. Sicuramente dovrà avere garanzie sul mercato e possibilmente la permanenza dei campioni, come per esempio quella di Gonzalo Higuaìn che, senza la grande coppa, potrebbe accasarsi altrove. Ore calde che saranno accompagnate sicuramente da colpi di scena, l’addio di Rafa ha portato purtroppo una serie di macerie da ricostruire e solo con grandi nomi il Napoli può tornare ad avere il giusto prestigio ma soprattutto la fiducia dei propri tifosi, venuta a mancare quasi totalmente dopo le ultime disfatte.
I mancati fondi liquidi dati dalla Champions potrebbero essere avallati dal tesoretto che De Laurentiis ha conservato.
Quest’anno non dovranno giustamente ripetersi gli errori passati, con la speranza di non ricevere sgraditi ‘no’ o ‘mal di pancia’ dai migliori. Il futuro del Napoli appare ancora molto incerto ma una cosa è sicura: bisogna ritrovare la retta via e soprattutto l’entusiasmo scemato. I primi, dunque, da accontentare sono proprio i supporters azzurri, che senza l’azzurro non è la stessa cosa.
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