L’edizione odierna de la Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulla bravura di Spalletti di gestire l’organico. Secondo il quotidiano in casa azzurra si comincia a riflettere seriamente sulla possibilità di puntare al bersaglio grosso, ribaltando anche i giudizi della vigilia. Già, perché il gruppo uscito da un’estate rivoluzionaria sembrava destinato a un rodaggio molto più lungo, con la verifica sui nuovi arrivati. Invece Spalletti ha saputo stupire tutti, allestendo una squadra eccezionale per la qualità del gioco a tempo di record. Non solo, il Napoli ha preso subito a deliziare, come un’orchestra in cui tutti recitano perfettamente la loro parte, ed i nuovi arrivati si sono inseriti con una facilità impressionante. Kvara e Kim hanno appreso velocemente i concetti della squadra, e ora sono lì come avessero 3 o 4 anni di adattamento alle spalle.