Le disparità di trattamento – verrebbe da dire quasi “disuguaglianze mediatiche” – nel calcio sono all’ordine del giorno. Quelle più recenti riguardano da vicino Andrea Pirlo e la sua Juventus.
Con sei pareggi in 11 giornate, la Juventus è quarta in classifica. Grazie ai tre punti a tavolino rimediati contro il Napoli. Altrimenti, sarebbe sesta. Con ventuno punti. L’anno scorso la Juve di Sarri aveva otto punti in più di quella attuale. Eppure, per i giornali italiani, intorno alla Juve di Pirlo c’è «un’atmosfera positiva».
Oggi lo ha scritto La Gazzetta dello Sport:
“La Juve prima del Natale 2019 volò verso Riad, dove la stagione prese una piega strana. Sarri perse la Supercoppa con la Lazio e già in quei giorni qualcosa si incrinò: la struttura di squadra era più definita ma a fine anno aveva già perso la fiducia di uomini chiave come Chiellini e Ronaldo. Pirlo probabilmente non farebbe cambio, nemmeno con quegli otto punti in più: ha una squadra rinforzata dal mercato e l’atmosfera è positiva”.