Milan-Napoli è una sfida dal fascino eterno. Un tempo, nei veri e propri anni d’oro delle due squadre, la supersfida tra azzurri e rossoneri equivaleva a Barcellona-Real: la Ma-gi-ca con Maradona, Giordano e Careca e dall’altra Gullit e Van Basten. Difficile paragonare gli attaccanti in campo stasera con quelli passato, ma entrambe le squadre si affideranno ai loro bomber per venir fuori da una posizione di classifica incerta e inseguire i vertici.
I due allenatori, Sarri e Mihajlovic, arrivano al match di San Siro in momenti differenti: il primo è reduce da 2 vittorie consecutive in campionato con Juve e Lazio, non proprio le ultime arrivate; invece, il tecnico serbo, rischia tantissimo perché un ulteriore sconfitta potrebbe non essere digerita dalla dirigenza rossonera.
Fonte: Gazzetta dello Sport