Hamsik: “Abbiamo deluso i nostri tifosi, non possiamo permettercelo”

Eppure veniva da due prestazioni con la nazionale slovacca più che meritevoli. Nella seconda , contro la Finlandia, Hamsik era andato anche a bersaglio per cui tornava in campionato con il morale alto. Niente da fare. Lo slovacco sembra bloccato sul piano mentale. Come se avesse timore di prendere iniziativa e quando lo fa non ha la lucidità necessaria per mettere in pratica le sue qualità tecniche.LO SCACCHIERE . Al momento, Hamsik è diventato un problema nello scacchiere tattico di Benitez. Ma l’allenatore lo stima e sta facendo di tutto per recuperarlo. Intanto il nazionale slovacco ha afferrato da solo che qualcosa non va e sta cercando di venirne fuori in ogni maniera.

Ieri Hamsik ci ha messo la faccia commentando così il pari interno con il Cagliari: “Il risultato è stato molto deludente. Lo stadio era pieno per questa partita e abbiamo deluso i nostri tifosi: non possiamo permettercelo. Abbiamo cominciato bene, siamo andati due volte in vantaggio ma non abbiamo conquistato i tre punti, subendo i gol dopo i nostri errori. Se vogliamo raggiungere posizioni di vertice non possiamo perdere punti“. L’onestà intellettuale non manca al capitano del Napoli che con la presenza collezionata con il Cagliari ha raggiunto Ottavio Bugatti nella classifica dei fedelissimi in maglia azzurra di tutti i tempi. Hamsik è nella storia del club. Dell’era De Laurentiis è quello che ha giocato di più ma giunto all’ottavo campionato sta vivendo il suo periodo di crisi peggiore. Ma gode della fiducia dei tifosi e della stima dell’intero ambiente, per cui dovrà solo mantenere la calma ed aspettare che un gol possa sbloccarlo psicologicamente. Finora ne ha realizzati soltanto due in campionato, poi un altro in Europa League e un altro ancora ai preliminari a Bilbao. Pochi per uno come lui, abituato ad arrivare in doppia cifra.

Fonte: Corriere dello Sport
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