Dei dubbi restano in merito al calcio di rigore concesso al Lecce ieri sera contro il Napoli. Un braccio attaccato al corpo, a distanza ravvicinata e solo leggermente fuori dalla figura da parte di Juan Jesus, eppure dopo un lungo consulto al Var con l’OFR (on field review), l’arbitro Collu ha concesso calcio di rigore. Paolo Condò, nel suo editoriale per il Corriere della Sera, ha evidenziato proprio questi dubbi. Eccone un estratto:
“In più Milinkovic-Savic sullo 0-0 ha respinto un rigore a Camarda, uno di quei penalty concessi perché dopo tre minuti di esame autoptico la quinta telecamera in ordine di apparizione ha isolato il frame di un pallone che tocca una mano leggermente fuori dalla figura. Quel che si dice un «chiaro ed evidente errore», come da enunciato della norma? Ma per favore. Camarda ha sofferto molto lo sbaglio dal dischetto, seguendo il finale di gara dalla panchina con la testa via via più china.”





