L’ex arbitro Luca Marelli è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, analizzando nel dettaglio alcuni episodi arbitrali controversi del weekend, in particolare quelli di Torino-Napoli e Milan-Fiorentina.
Riguardo al rigore assegnato al Milan contro la Fiorentina, Marelli ha espresso qualche dubbio:“Sul contatto con Gimenez, se l’arbitro avesse fischiato in campo ci sarebbe stato l’on-field review (OFR). Tuttavia, non essendoci un chiaro ed evidente errore, il VAR non poteva intervenire. Sono rimasto sorpreso dalla decisione e, sinceramente, ancora non me la spiego. In Milan-Napoli, il contatto Pavlovic-Lucca era rigore, ma in quel caso il regolamento è stato applicato correttamente.”
Passando agli episodi di Torino-Napoli, Marelli ha difeso la decisione di convalidare il gol decisivo di Giovanni Simeone: “Giusto convalidare la rete. Ci sono tutti i parametri del retropassaggio: Gilmour non si è comportato come un palo che respinge un tiro, ma era in equilibrio e ha toccato volontariamente il pallone. Quindi la posizione di Simeone non interferisce.”
Infine, un commento sull’annullamento del gol di Lang nel finale: “Credo che l’assistente si sia perso il fuorigioco. In diretta sembrava netto, invece si trattava di una mezza figura. Non è un episodio semplice da valutare, anche perché il guardalinee si trovava a circa 27 metri di distanza.”





