Un Napoli spento e senza idee cade a Torino contro i granata di Marco Baroni. A decidere la sfida è Giovanni Simeone, ex azzurro, autore del gol che condanna la squadra di Antonio Conte alla seconda sconfitta in campionato e terza complessiva in stagione.
Come riportato dal Corriere della Sera, “il Toro è arrembante, il Napoli è dimesso, anche grazioso a tratti ma senza energia”. Le tante assenze hanno pesato — McTominay e Hojlund out all’ultimo, oltre a Lobotka, Rrahmani e Politano — ma la prestazione del Napoli resta deludente. “Conte deve rinunciare ai suoi pezzi da novanta e in cattedra ci finisce Simeone, che punisce la sua ex squadra con un gol da applausi e senza esultare, visibilmente commosso”.
Gli azzurri tengono il possesso, ma la manovra è sterile: troppi errori in appoggio e poche occasioni pericolose. Lucca riceve pochi palloni, De Bruyne non incide e spreca un’ottima chance su assist di Lang. Solo Neres porta un po’ di vivacità, ma non basta per evitare il ko.






