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Serie A, tra big match e incroci cruciali: la settima giornata scalda i motori

Serie A 25/26: ecco le 20 partecipanti

La settima giornata di Serie A, ormai alle porte, si apre all’insegna dell’incertezza e della pressione. Con quattro squadre attese dagli impegni di Champions League e una classifica ancora compatta, ogni punto può pesare il doppio. In questo contesto si inserisce perfettamente il calendario del prossimo turno, che offre un mix di sfide al vertice, incroci diretti e partite che potrebbero già indirizzare il cammino di molte formazioni, tra ambizioni europee e tensioni da zona retrocessione.

Si parte sabato alle 15:00 con due incroci delicati: Pisa-Verona e Lecce-Sassuolo. I nerazzurri di Alberto Gilardino, ultimi con 2 punti e reduci dal pesante 0-4 subito a Bologna, cercano il primo successo stagionale contro un Verona in difficoltà, terzultimo con 3 punti. Al Via del Mare, invece, il Lecce di Eusebio Di Francesco, rinfrancato dalla vittoria sul Parma, ospita un Sassuolo in crescita, salito a 9 punti sotto la guida di Fabio Grosso.

Alle 18:00 il Torino di Marco Baroni affronta il Napoli capolista di Antonio Conte, reduce dal successo sul Genoa. I granata, ancora alla ricerca di continuità, dovranno contenere l’attacco partenopeo guidato da Rasmus Højlund e Scott McTominay, in un match che si preannuncia tattico e combattuto. Per il Napoli, la sfida arriva a pochi giorni dall’impegno europeo, e la gestione delle energie sarà cruciale.

In serata, riflettori puntati sull’Olimpico per il big match Roma-Inter. I giallorossi di Gian Piero Gasperini, a pari punti con il Napoli, sfidano l’Inter di Christian Chivu, quarta forza del campionato. Entrambe le squadre sono in forma e reduci da tre vittorie consecutive: Dybala e Ferguson da una parte, Lautaro e Thuram dall’altra promettono spettacolo. La Roma, trascinata da un centrocampo solido e da una difesa in crescita, vuole confermarsi in vetta.

Domenica si apre con Como-Juventus alle 12:30. I lariani di Cesc Fabregas, sorprendenti ottavi, ospitano la Juve di Igor Tudor, che cerca riscatto dopo il pari col Milan. Alle 15:00 spazio a Cagliari-Bologna e Genoa-Parma: i sardi di Fabio Pisacane vogliono confermarsi contro i felsinei di Vincenzo Italiano, mentre il Genoa di Patrick Vieira è chiamato a una prova di orgoglio contro un Parma in difficoltà.

Alle 18:00 Atalanta-Lazio mette di fronte due squadre in cerca di risposte. La Dea di Ivan Juric è ancora imbattuta, ma ha rallentato contro il Como e la Juventus; la Lazio di Maurizio Sarri, tredicesima con 7 punti, deve ritrovare smalto per risalire la classifica. In serata, il Milan di Massimiliano Allegri ospita la Fiorentina di Stefano Pioli: rossoneri terzi e in corsa per la vetta, viola appena sopra la zona retrocessione e ancora a secco di vittorie.

Chiude il turno lunedì sera Cremonese-Udinese. I grigiorossi di Davide Nicola, reduci dal primo ko stagionale inflitto dall’Inter, vogliono ripartire contro un’Udinese solida ma ancora alla ricerca di continuità. La squadra di Kosta Runjaić, con 8 punti, cerca conferme dopo due sconfitte e il pareggio con il Cagliari.

Le scommesse Serie A riflettono l’equilibrio di una giornata dove nulla è scontato: le quote oscillano, i pronostici si dividono, e ogni dettaglio può fare la differenza. Tra rotazioni obbligate, rientri dai ritiri e incroci ad alta tensione, il campionato entra in una fase in cui la lucidità vale quanto il talento. Chi saprà gestire meglio il carico mentale e fisico di questo ottobre affollato potrà guadagnare terreno prezioso. Per tutti gli altri, sarà già tempo di rincorrere.

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