Il futuro di Victor Osimhen resta in bilico, ma una cosa adesso è certa: non sarà in Arabia Saudita. Secondo quanto riportato da Sky Sport e confermato da Gianluca Di Marzio, l’attaccante del Napoli ha rifiutato l’ultima proposta dell’Al-Hilal, club saudita che da settimane stava trattando per portarlo in Saudi Pro League.
La squadra allenata da Simone Inzaghi era pronta a pagare la clausola rescissoria da 75 milioni di euro prevista nel contratto del nigeriano, con il Napoli già d’accordo sulle condizioni economiche dell’operazione. Tuttavia, è stato lo stesso Osimhen a bloccare tutto: no deciso al trasferimento, nonostante gli ingaggi faraonici messi sul piatto.
Per il club partenopeo, il mancato trasferimento è una notizia che cambia – e complica – la programmazione estiva. L’eventuale cessione di Osimhen avrebbe rappresentato una boccata d’ossigeno finanziaria per affrontare il mercato con maggiore margine di manovra, favorendo l’arrivo di nuovi innesti richiesti da Antonio Conte. Ora invece, il ds Manna dovrà attendere l’interesse concreto di un club europeo pronto a versare l’intera clausola: impresa non semplice, viste le attuali difficoltà economiche di molte big continentali
Con il rifiuto di Osimhen, l’Al-Hilal cambia rotta: tra i profili seguiti per l’attacco ci sono Viktor Gyökeres, bomber dello Sporting CP, e Mateo Retegui, centravanti del Genoa e della Nazionale italiana. Il club saudita resta attivo sul mercato, ma la priorità chiamata Osimhen è ufficialmente sfumata.