Carnevale: “Primo scudetto qualcosa di epocale, il secondo una rivincita con noi stessi”

Andrea Carnevale, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport a proposito degli scudetti da lui vinti in maglia azzurra nell’epoca Maradona. Qui racconta delle emozioni da lui vissute in entrambi i titoli e dell’affetto dei tifosi. Di seguito, le sue parole.

Andrea Carnevale, il primo o il secondo scudetto?
«La gioia è sempre la stessa, però il 10 maggio dell’87 è accaduto qualcosa di epocale: Napoli non aveva mai vinto, lo fece e impazzimmo tutti, anche Lui, la nostra Stella, Diego, che accompagnerà sempre ognuno di noi».

Aprile ‘90 invece, è la “vendetta”?
«O la rivincita. Ma con noi stessi, che avevamo sprecato nell’88 l’occasione di fare il bis, perdendo un campionato che avevamo in pugno. Ci riuscimmo con un po’ di fortuna, la sconfitta del Milan a Verona, ma meritammo».

Immagini che tornano?
«La festa nel ‘90. Idea geniale, si pensò di andarsene al largo, sulla nave. Non sapete le barche che ci ritrovammo a girare intorno, tifosi che volevano dimostrarci la loro gratitudine. Non oso immaginare cosa succederà se dovesse verificarsi ciò che mi pare possibile».

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