L’edizione odierna del Corriere dello Sport si è soffermata sulla prestazione dell’arbitro Massa durante Bologna-Napoli, terminata 1-1. Il quotidiano ha espresso un giudizio critico sull’operato del direttore di gara, sottolineando una gestione complessivamente non all’altezza delle aspettative. Pur non commettendo errori evidenti, Massa ha mostrato un calo rispetto alle sue recenti prestazioni, rischiando di innervosire il ritmo della partita. Nessun dubbio sulla validità del gol di Anguissa: nella fase di possesso offensivo non c’è fallo di Lukaku su Lucumi. I due giocatori hanno avuto un normale contatto fisico senza violare il regolamento. Quanto a Di Lorenzo, il capitano del Napoli ha rischiato leggermente in un duello continuo e intenso con Ndoye per tutta la partita. Già ammonito in precedenza per un intervento troppo diretto sullo svizzero, Di Lorenzo è intervenuto nuovamente da dietro sull’esterno rossoblù, sfiorando appena la punta del piede destro. Un contatto non particolarmente evidente, ma comunque degno di nota. Infine, ci sono alcune imprecisioni. L’arbitro ha adottato un criterio che prevedeva pochi fischi (12 nel primo tempo e 17 nella ripresa). Tuttavia, ci sono stati episodi dubbi: il contrasto tra Lukaku e Orsolini, il braccio largo di Rrahmani su Odgaard, e la caduta di Odgaard su McTominay . Questi dettagli hanno pesato sull’efficacia complessiva della direzione.