Da poco si è conclusa la gara tra Atalanta e Lazio. Vittoria di misura, sofferta ed importante per l’undici romano che raggiunge momentaneamente la Juventus impegnata in notturna contro la Roma, al quinto posto e si porta ad un solo punto dal Bologna, che giocherà domani il posticipo contro il Napoli.
L’Atalanta, invece, è alla terza sconfitta consecutiva; stavolta non sembra il solito momento negativo dovuto ad un gioco particolare e dispendioso, che ogni tanto affiora.
Quando è in forma e la condizione fisica è buona l’undici orobico diventa compagine veramente ostica che dispensa gol in quantità, accompagnati da prestazioni convincenti su ogni campo.
Ne sanno qualcosa gli azzurri che all’andata hanno subito un sonoro 0-3 al Maradona.
Si è parlato addirittura di scudetto per i colori nerazzurri di Bergamo, ma evidentemente qualcosa si è inceppato.
Stavolta le aspettative – sicuramente fino al mese scorso hanno veramente creduto di fare l’impresa – alla fine sono state troppo pesanti da gestire e, soprattutto, ha influito la quasi certa separazione dal tecnico Gasperini.
I dissapori con la proprietà, già emersi in fase di campagna acquisti, hanno raggiunto un livello di non ritorno, molto difficile che il contratto che lega tecnico e Dea fino al giugno 2026 venga rispettato.
In estate l’Atalanta volterà pagina e Gasperini sarà tra i tecnici più ricercati.