L’edizione odierna de Il Mattino ha affrontato la complessa questione legata allo Stadio Diego Armando Maradona. Secondo il quotidiano, il tema della ristrutturazione dell’impianto resta centrale per la SSC Napoli. Attualmente, appare evidente che il club azzurro rimarrà al Maradona. Infatti il Comune pare aver respinto sia la proposta di acquisto dello stadio sia la richiesta di una concessione per 99 anni. Inoltre, non ci sono stati riscontri positivi nemmeno per la costruzione del un nuovo stadio. A questo punto, il ragionamento del club è chiaro: spetta al proprietario dell’impianto, ossia al Comune, farsi carico delle spese per il restyling dello stadio. L’idea poi di costruire un nuovo impianto ad Agnano o nell’area del Centro Direzionale si è altrettanto arenata, lasciando il Napoli senza soluzioni alternative concrete. La SSC Napoli conserva un lungo elenco di problematiche irrisolte nei suoi dossier. Per ora, salvo sorprese inattese, sembra inevitabile che il club continui a utilizzare lo stadio di Fuorigrotta. Tuttavia, la società sposta ora la responsabilità verso il Comune e al Governo. In altre parole, si ritiene che tocchi all’amministrazione comunale, quale legittima proprietaria dell’impianto, finanziare un eventuale ammodernamento dello stadio, considerando che il club già paga regolarmente l’affitto.