Durante la trasmissione Linea Calcio su Canale 8, il giornalista Silver Mele ha commentato le recenti notizie riguardanti la richiesta di rinvio a giudizio per Aurelio De Laurentiis. Ha sottolineato di essere stato oggetto di critiche ma ha ribadito la sua posizione di assoluto rispetto per le regole e le sentenze.
Mele ha poi fatto un paragone con il Torino, affermando che, se la sua squadra fosse stata coinvolta in un caso simile, avrebbe accettato le decisioni senza protestare, mantenendo sempre una posizione coerente con il principio di legalità.
Rivolgendosi ai tifosi del Napoli, ha invitato alla calma, facendo un confronto con il caso Juventus: “Se alla Juve sono stati tolti 10 punti per un patteggiamento da 700mila euro su un falso in bilancio, che era solo uno dei 14 reati contestati, e con 48 operazioni su 62 complessive, allora, se il Napoli fosse colpevole, parliamo di una penalizzazione minima, pari a 0,6 punti”.
Infine, ha citato le parole di Di Lello della Commissione Affari Economici della FIGC, il quale gli avrebbe assicurato che il vero problema non è il singolo caso di plusvalenza fittizia, ma il sistema illecito emerso nel caso Juventus. A supporto della sua tesi, Mele ha ricordato che nel processo penale Prisma sono state ammesse ben 200 parti civili, a dimostrazione dell’entità del danno provocato.
