Il Napoli di Conte ha vissuto nell’ultimo mese e mezzo emozioni fortissime e soprattutto contrastanti. Prima il filotto di risultati positivi, poi lo shock dell’addio di Kvara, arrivato prematuramente rispetto le aspettative, poi le due vittorie con Atalanta e Juve, arrivate appunto in un momento di cambiamenti e di ricostruzioni.
Un restyling però che è rimasto incompleto perché solo all’ultimo secondo è arrivato in prestito Okafor che tutto può essere tranne il sostituto del georgiano, almeno nell’immediato. Quel buco creato ha però aperto una voragine sempre più grande con gli infortuni di entrambi i terzini sinistri e poi, infine, la ciliegina sulla torta è stato quello di Neres. Se però c’è penuria di esterni puri, dall’altro Conte ha una carta da giocarsi che, per uno schema di gioco non consono, è stato spesso relegato in panchina.
Jack Raspadori era sul piede di partenza e probabilmente sarebbe stato ceduto se non fosse andato via il pezzo da 90. L’ex Sassuolo è un ragazzo talentuoso, con un’ottima tecnica e un carattere temprato da questa esperienza agrodolce. Questo pomeriggio, contro la Lazio, si è visto un attacco del tutto inedito con Lukaku centravanti e, appunto, Raspadori seconda punta, che ha giocato da regista avanzato e ha aiutato a centrocampo quando i padroni di casa avevano la palla. Le azioni, difatti, dir ripartenza sono quasi sempre ripartite dai suoi piedi, dimostrando una buona visione di gioco. Ciò che ha stupito più di tutto è l’azione che ha portato poi al gol del numero 81: sembravano veterani per le capacità di dialogo calcistico viste; passaggi di prima vedendosi con la coda dell’occhio e palla in porta alla prima occasione di fraseggio. Raspadori è stato protagonista anche della seconda rete, avvenuta poi con un rocambolesco autogol di Marusic dopo il tiro respinto da Provedel.
Insomma, la morale di questo momento è quello di fare di necessità virtù, perché se è vero che si poteva fare di più sul mercato, dall’altra gli assi nella manica ce li ha pure questo Napoli. Se stasera il risultato è meno amaro è grazie soprattutto a questa coppia inedita ma già ben collaudata.