Scott McTominay, centrocampista del Napoli, ha rilasciato un’intervista a Bbc Scotland. In questa, il calciatore ha parlato del suo approdo all’ombra del Vesuvio e di come è stato lasciare il Manchester United. Di seguito, le sue parole.
“È stata una decisione importante, ma per certi versi è stata abbastanza semplice. Ho visto i tifosi appassionati, l’allenatore, i giocatori ed ho visto un’opportunità. L’ho presa, non mi sono guardato indietro. Non mi ci è voluto tanto per accettare, poiché era ciò che volevo e non avrò rimpianti nella mia vita. Se mi metto qualcosa in testa, allora è fatta. Niente mi trattiene. Amo questo posto, i tifosi ed i compagni di squadra. È un piacere stare con Billy (Gilmour) ogni giorno piuttosto che vederlo solo in Nazionale e ci siamo aiutati a vicenda”.
“Via dallo United? È stata una decisione reciproca. Si è trattato di: c’è un’opportunità, vuoi andare? So che per loro il discorso del FPF non è semplice. Non è facile per i club prendere questo tipo di decisione nei confronti di un calciatore cresciuto nel vivaio, ma non è mai stato nei miei pensieri. Il mio pensiero era venire qui, vedere i tifosi, l’allenatore e, si spera, fare cose buone. Il mio ultimo giorno dovevo salutare tutti, non è stato affatto semplice dire addio, ma questo è il calcio e la vita. Ho parlato con ten Hag che mi ha espresso i suoi pensieri a riguardo. Gli ho risposto: ascolta, è la mia carriera, sono qui per spingermi oltre”.
“In questa situazione, devo guardare al meglio e seguire il mio istinto su ciò che voglio fare della mia carriera e non essere frenato da altro. È stato un addio amichevole. Amo quel club da morire ed è stato la mia vita per 22 anni, ma ora sono qui e mi sto divertendo tanto”.