Grande emozione ieri al Podcast Viva el Futbol, quando Lele Adani ha letto la lettera che ha scritto a Maradona nel quarto anniversario della sua scomparsa. Queste le sue parole per Diego: “Grazie Diego, per quello che sei stato, che sei e sempre sarai. Grazie per i segni e per i sogni, per i colpi e le emozioni, le visioni e le illusioni. Grazie per la verità e per la magìa, per la realtà e la fantasia, grazie per il vissuto, il parlato, il sentito trasferito, grazie per come hai giocato e come tutto hai cambiato. E ti dico grazie per come ti abbiamo amato e anche se sei andato in cielo come questo hai moltiplicato. Grazie perché partendo dal nulla hai sempre lottato con un solo forse unico fedele alleato, la palla, che non hai mai tradito e proprio in nome per l’amore per lei sei stato l’unico politico della storia che le promesse hai sempre mantenuto. Hai dichiarato gioia in nome suo, hai trasformato in fede questo sentimento tutto tuo. I potenti ti avrebbero fatto ponti d’oro per averti al loro servizio, ma fino all’ultimo giorno di vita non hai mai accettato nessun tipo di armistizio e quando il sistema ti supplicava di essergli amico hai risposto col medio dito. Grazie Diego Armando Maradona per la tua sacra terra e per la tua terra promessa, parlo dell’Argentina e di Napoli, le tue maglie, le tue pelli, il tuo sangue mischiato, i tuoi trionfi grazie ai quali hai rivoluzionato“.