Su La Repubblica è possibile leggere l’editoriale di Antonio Corbo. Il noto giornalista elogia la panchina azzurra, costata al Napoli ben 145 milioni di investimenti con uno staff oneroso. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
“Oggi si conoscerà meglio Billy Clifford Gilmour, ventitreenne scozzese, ex Chelsea. Darà qualcosa di nuovo. Snello con i suoi 170 centimetri per 62 kg è simile al più tecnico Lobotka, più giovane e ancora più rapido di pensiero, verticalizza subito, non delude sul piano tattico. La scelta di Gilmour conferma il valore del mercato, solo un allenatore esigente ed un presidente molto disponibile potevano afferrare all’ultim’ora un doppione di pregio che entra con ambizioni nel futuro del club. Proprio questo dettaglio rende sempre più competitivo il Napoli. Gilmour si alza da una panchina da oltre cento milioni. Se Conte legge i nomi di quella dell’Empoli si convince che è difficile spegnere gli entusiasmi. L’ottimismo dei tifosi è fondato. Con 145 milioni di investimenti ed uno staff così numeroso, costoso e qualificato sono giustificate anche le aspettative del presidente. È in silenzio che aspetta la sesta vittoria con tutti i tifosi. Si convinca pure Conte, è qui per vincere e far sognare. Ci sta riuscendo, avanti così”.