Francesco Graziani è intervenuto a Radio Marte per parlare della situazione attuale del Napoli di Antonio Conte.
Ecco le sue parole: “Lukaku era l’unico in grado di sostituire Osimhen, conosce l’allenatore e i compagni sono felici del suo arrivo. E’ un vero leader, in campo e fuori. Il Napoli è una squadra nuova, c’è più educazione ed entusiasmo, più voglia di lavorare. Ha fatto male a Verona, ha sofferto a Cagliari ma meritando la vittoria, sabato la Juventus che ha dilagato in Champions, è un primo esame, si lavora per la laurea e per arrivare in fondo bisogna lavorare bene, a cominciare dalla gara di Torino”.
Poi Graziani ha continuato: “Il Napoli è molto forte, mi piacciono moltissimo Mc Tominay e Gilmour, non avere le coppe è un forse più un problema per la tifoseria e la società, ma per il campionato è un grande vantaggio: le coppe ti portano via almeno 4-5 punti, tra infortuni e affaticamenti muscolari. Le mie sensazioni sono positive”.
Infine, l’ex calciatore ha concluso soffermandosi su un azzurro: “Quando il Napoli prese Natan mi arrabbiai: avevo già fatto il nome di Buongiorno, è arrivato in azzurro con un anno di ritardo, tra lui e Calafiori scelgo l’ex granata, senza ombra di dubbio. Buongiorno sarà un pilastro del Napoli e della Nazionale”.