Home News Scotto: “Manna esclude Italiano: si vira forte su un nome”

Scotto: “Manna esclude Italiano: si vira forte su un nome”

Nel suo editoriale per Il Roma, il giornalista Giovanni Scotto rivela le ultime sul futuro della panchina azzurra. Il ds Manna vorrebbe prendere Gasperini, ma solo se lascerà Bergamo. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.

“La sua idea, che ha spiegato molto bene a De Laurentiis, è prendere Gasperini. Ovviamente solo se l’allenatore dell’Atalanta lascerà Bergamo. Per Manna l’ex Genoa e Inter è il profilo giusto per ricostruire. Servirà una profonda rivoluzione tattica, ma senza prendere troppi giocatori. Cambieranno i metodi di lavoro, ma secondo Manna Gasperini è il più bravo nel far migliorare i giocatori, ed in ottica “player trading” è perfetto. De Laurentiis attenderà di conoscere le sue disponibilità. A Bergamo si vocifera che Gasperini attende un pretesto per dire addio, forse con la vittoria di un trofeo. Solo voci, ma la società vorrebbe rinnovargli il contratto.

De Laurentiis intuisce che la cosa migliore è virare su un tecnico libero: per lui il profilo giusto è Stefano Pioli Più facile da ingaggiare di Gasperini, perché presto risolverà il contratto con il Milan. Anche Pioli ha attualmente un ingaggio fino al 2025. Rappresenta una sintesi delle qualità che piacciono a De Laurentiis. Ha rifondato il Milan, centrando sempre la Champions e vincendo uno scudetto. Low profile, si sa adattare un po’ a tutte le situazioni, e si potrebbe ripartire con la difesa a 4. Resta Italiano più defilato, ma sarebbe proprio il ds Manna ad avere qualche perplessità. Per il nuovo dirigente Italiano rappresenterebbe, per certi versi, una scommessa”. 

Per Conte invece ci sarebbe lo “stop” di Chiavelli: “L’uomo dei conti avrebbe stimato in spese doppie per ingaggiare l’ex Tottenham. Tra lui e il suo staff un contratto annuale costerebbe circa 20 milioni lordi. Inoltre Conte vorrebbe costruire all’interno del suo staff un gruppo di lavoro di spicco, tra i quali – sembra – anche Ciro Ferrara. L’assenza della Champions non permette un investimento così importante per il solo allenatore, anche perché De Laurentiis ha in mente un progetto triennale”.

Exit mobile version