Mario Balotelli ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, durante la quale si è soffermato sul percorso compiuto dal Napoli in questa stagione.
Queste le sue parole: “Scudetto? Ho gioito. Mi sento legato alla città. Con mia figlia una parte di Napoli è sempre con me. E poi la squadra di Spalletti ha strameritato. Osimhen? È speciale. In campo sa fare tutto, un po’ come me negli anni verdi. E poi è un ragazzo unico”.
Poi, parentesi sulla finale di Champions League: “Ho ricevuto tanti inviti per la finale di Istanbul, sono indeciso: mi sa che mi siederò al centro dello stadio, per evitare equivoci. Il mio cuore è diviso a metà, meglio non dire altro. La testa mi dice che mi piacerebbe vincessero entrambe. Ma non si può. Inter? Ha tanti giocatori che fanno la differenza. A cominciare dal mio amico Dzeko, ma non trascurerei Lukaku e lo scatenato Lautaro: bellissimo il secondo gol contro i viola. L’esperienza mi dice che in finale, in partita unica, è meglio arrivare sfavorita. La squadra di Guardiola esprime un gran bel calcio, ma anche quella di Inzaghi è molto efficace”.