Mancini: “Mio figlio mi parlò di Kvaratskhelia come un fenomeno 5 anni fa”

NAPLES, ITALY - JUNE 2021, Roberto Mancini, Facebook

Roberto Mancini, c.t. dell’Italia, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in vista della ripresa del campionato di Serie A. Undici vittorie prima della sosta per dare spazio ai Mondiali. Napoli danneggiato dallo stop, o gli serviva? “Difficile parlare di vantaggio: erano in una condizione psicofisica straordinaria. Ma è anche vero che un momento di difficoltà in una stagione arriva sempre: magari per loro sarebbe arrivato fra novembre e dicembre”.

A gennaio il Napoli incontra Inter, Juve e Roma: il campionato si decide già in questo mese? “Diciamo che il Napoli con tre vittorie metterebbe un’ipoteca seria”.

Kvaratskhelia? “Mio figlio Andrea me ne aveva parlato come di un fenomeno già cinque anni fa: aveva ragione. Oggi nel calcio si sa tutto di tutti, ma quando sei forte sei forte: se non ti consentono più di fare certe cose, nei fai altre”.

Oggi per la classifica l’anti Napoli è il Milan. “Le inseguitrici sono tutte vicine fra loro e tutte in tempo per riprendere il Napoli. Però devono correre tanto e forte”.

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