Home News Esposito: “Ecco cosa rischia la Juventus. Sapete intanto cosa ha fatto De...

Esposito: “Ecco cosa rischia la Juventus. Sapete intanto cosa ha fatto De Laurentiis”

Il giornalista Paolo Esposito, in un post su Facebook, ha parlato di De Laurentiis e dell’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli.

Ecco il contenuto del suo post: “Caro Andrea , dovevi dimetterti molto prima. Ma meglio tardi che mai. Per la bramosia che avevi di vincere anche tu la Champions, in maniera quasi morbosa, hai fatto si che la Fc Juventus club, si indebitasse fino al collo ed è una società per azioni quotata in borsa. Per le pesanti e gravissime accuse da parte della Procura di Torino potrebbe avere delle forti e decisive penalizzazioni in punti e chissà potrebbero esserci penalizzazioni anche retroattive, riguardanti gli ultimi 5 campionati di serie A fino alla esclusione dai campionati professionistici“.

Su De Laurentiis invece: “Quella sparuta minoranza di accattoni e parassiti che lo ha sempre contestato, si dovrebbe chiudere in uno scantinato, come fanno i topi e non uscire più. Prima di parlare di quest’uomo vero, si dovrebbero sciacquare la bocca con il bicarbonato di sodio o forse meglio con la candeggina. Quest’uomo, oltre ad essere un grande presidente di un grande club come il Napoli, che ha portato stabilmente ai vertici calcistici nazionali ed internazionali e oltre ad essere un produttore cinematografico di successo con oltre 400 film fatti con anche record di incassi, è soprattutto, un uomo di grande generosità. Uno che fa beneficenza senza mai poi dichiararlo. Io sono uno dei pochi che  conosce la beneficenza che ad esempio lui e la sua signora, fanno, girando per gli ospedali pediatrici, ai bambini gravemente ammalati, per contribuire a salvarli, a non lasciarli morire. Anche negli anni scorsi, in periodo di Covid, ha elargito centinaia di migliaia di euro agli ospedali, per far comprare attrezzature, che poi sono servite per salvare vite umane. Anche in questi giorni, ha stanziato 100 mila euro per gli alluvionati di Ischia“.

Exit mobile version