Gianfranco Zola, ex calciatore, ha rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera, dove tra gli argomenti ha parlato del momento del Napoli e non solo.
“Vorrei vedere più ragazzi come Barella e Raspadori. Il primo è tra i più forti nel suo ruolo, ha avuto difficoltà nel suo passaggio dal Cagliari all’Inter, con le quali è cresciuto ulteriormente. Raspadori ha fatto bene e ha molti margini di miglioramento. Senza dimenticarci di Zaniolo, che a me piace molto. Le emozioni che trasmettono i giovani più promettenti aumentano il livello dello spettacolo”.
“Se i tuoi 30 anni tornassero oggi, in quale squadra inglese giocherebbe? La mia risposta è scontata: sceglierei il Napoli. Per ragioni di cuore ma in questo momento anche per il gioco che esprime la squadra di Spalletti”.
“Scudetto? In questo momento il Napoli è primo in classifica, dunque può vincerlo. Ma il campionato spezzato dal Mondiale nasconde insidie che nessuno conosce. Un po’ come essere all’anno zero: conta il numero di giocatori che andranno in Qatar, quanto resteranno, e questo si saprà solo a manifestazione in corso. Difficile fare previsioni, ci sono variabili che non si possono calcolare. Oltre al Napoli c’è il Milan che sta facendo bene come l’anno scorso e ha giocatori di livello, oltre ad un allenatore come Pioli che è in sintonia con il gruppo”.
“Atalanta-Napoli? Mi ricorda il mio primo gol in Serie A. Indossavo la 10 di Maradona. Uno dei momenti più belli della mia carriera”.