Nel segno del Cholito Simeone

Entra, segna, fa vincere il Napoli: un leitmotiv che ultimamente sta accadendo spesso grazie a Giovanni Simeone. Spalletti, soprattutto dopo l’infortunio di Osimhen, ha creato una sorta di staffetta fra lui e Raspadori affermando che in questa squadra non esistono titolari e riserve ma giocatori da 60 e 30 minuti e questi ultimi, spesso, possono essere più decisivi dei primi. Un dualismo che piace tantissimo, perché dà l’impressione di non scontentare nessuno.

Nonostante l’ex Sassuolo abbia quasi sempre la meglio, il Cholito riesce dalla panchina ad essere decisivo. Un gol ogni 82 minuti, probabilmente avrà migliorato la media dopo la rete di stasera. La panchina di lusso fa sì che anche gare difficili possano essere portate a casa grazie alla grinta e alla voglia di chi subentra. Dopo il Milan, un altro gol di testa grazie al grande cross di Mario Rui. Quasi un bellissimo déjà vu. Napoli nel segno del Cholito Simeone.

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