Home News Crippa: “Napoli, vi rivelo chi è il giocatore più pericoloso del Torino”

Crippa: “Napoli, vi rivelo chi è il giocatore più pericoloso del Torino”

L’ex calciatore di Napoli e Torino Massimo Crippa ha parlato a 1 Football Club in onda su 1 Station Radio.

Ecco le sue parole: “Mi aspetto una partita bella, perché gli azzurri vengono da un momento positivo e i granata avranno da rifarsi dopo le ultime due sconfitte pesanti. Credo insomma che ci tenga a voler portare un risultato positivo a casa. Contro Juric poi le avversarie hanno sempre un certo tipo di difficoltà, non è mai facile affrontarle”.

Vlasic? Questo giocatore qua lo stiamo scoprendo adesso, sta facendo delle ottime prestazioni. Può essere considerato il più pericoloso. Se Juric ha parlato di lui è stato per stimolarlo, proprio perché la partita contro il Napoli lo mette di fronte alla capolista di questa Serie A, alla squadra al momento più in salute”.  

Su Juric: “Spalletti saprà come fare, ci sono dei giocatori che stanno facendo benissimo e le difficoltà le avrà anche il Torino. Stiamo scoprendo dei giocatori che erano sconosciuti come Kim e Kvara, ma il Napoli in generale ha fatto una grande scelta nell’acquistare calciatori come Raspadori e Simeone che volevano lanciarsi in una grande piazza. Stanno dando un contributo eccezionale”.

Ha parlato poi di Raspadori: “Sta diventando importante anche a livello europeo, lo abbiamo visto in Champions. Mancini lo ha schierato accanto a Scamacca e anche in Nazionale ha fatto benissimo. Speriamo in generale che l’Italia riesca a prepararsi al meglio per la Final Four di giugno”.

Problemi dell’Inter? Credo che sia qualcosa in società di cui il lato tecnico stia risentendo: incertezza per quanto riguarda la presidenza e un po’ di confusione in qualche scelta, penso anche a Lukaku che finora neanche c’è stato. Sicuramente la squadra è competitiva e ci sarà filo da torcere, ma al momento l’impressione è che esistano dei problemi che non conosciamo”.

“Centrocampisti che rubano l’occhio? Dico Brozovic, Anguissa che è stato una scoperta per tutti e a me piace tantissimo Barella. È uno dei migliori a livello europeo. Come trequartista non saprei, ma occhio a De Ketelaere che non ha ancora espresso il suo potenziale”.

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