Corbo: “Notte che ha fatto scoprire al Napoli due talenti”

L’eccezionale prestazione del Napoli contro il Liverpool è stata commentata da Antonio Corbo nel suo consueto editoriale per Repubblica di cui vi proponiamo uno stralcio. “L’Europa regala al Napoli la grande notte delle rivelazioni. Lo accoglie con la severa cordialità di chi gli rimprovera due anni di assenza. Due anni persi tra liti e ripicche. Due anni di ritardi nel capire che la squadra dei 91 punti era svanita nel culto di se stessa, della sua effimera bellezza, di segrete gelosie. Era così facile, perché non è stato fatto prima, si sarà chiesto De Laurentiis mentre vedeva sfaldarsi il club vicecampione d’Europa. In una sola notte il Napoli scopre meglio il valore dei suoi nuovi talenti. Promossi anche gli ultimi due. Olivera che non si piega davanti a Salah e Simeone che segna con cinica lucidità appena rileva Osimhen”.

Poi in conclusione si legge: “Nella notte delle rivelazioni esce da ingiustificati pregiudizi anche Meret, esemplare la sua dignità ne sopportarli, paga inopportuni sostegni a Ospina, in lite per il rinnovo. A ciascuno il suo ruolo, non dimenticare. Ma questa fantastica notte ha rivelato tutti i pregi del Napoli, persino i vantaggi del suo assetto tattico quando può progettare su spazi ampi. È questo il suo modo migliore per stare in campo da protagonista. Ne trarrà vantaggio anche Osimhen quando tornerà dopo questa serata infausta solo per lui. Rigore sbagliato e infortunio. Se è stato un azzardo mandarlo in campo malconcio, sarà saggio dargli tempo per curarsi. Uno dopo l’altro, da Simeone allo stesso Zerbin tutto grinta e poco preciso, Spalletti manda in campo giocatori di assoluta garanzia. Una raffica di certezze. Ha aggiornato le sue valutazioni sulla nuova squadra?”.

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