Amir Rrahmani è stato intervistato dai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli nel corso della trasmissione Radio Goal. Il difensore del Napoli ha raccontato le sensazioni che si respirano nello spogliatoio azzurro a pochi giorni dall’atteso big match Napoli-Milan. Questo quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Con la Lazio è arrivata una vittoria importante per la classifica. In questo momento ogni gara ha il suo valore, siamo 3 squadre, forse 4, per la lotta scudetto. Sarà una guerra fino alla fine.
Su Juve e Atalanta: Se l’Atalanta vince il recupero avrà gli stessi punti della Juve. Non sono lontane e ci sono 11 partite e 33 punti. Può succedere di tutto.
Vogliamo essere eroi come ha detto Spalletti, ma non possiamo decidere tutto noi! Quello che può accadere in campo non puoi mai saperlo in anticipo. Noi vogliamo essere ricordati, ma qualche volta in campo succede di tutto. Come con la Lazio, con il gol arrivato negli ultimi minuti. Questo è il bello del calcio!
Su Napoli-Milan: Siamo tranquilli e concentrati, dobbiamo essere pronti. Non è l’ultima partita, il risultato è relativo, ma vogliamo vincere. Saranno tutte importanti quelle che ci aspettano. Non abbiamo sfruttato l’occasione a Cagliari e volevamo riscattarci con la Lazio. Il gol di Fabian ci ha caricati. Ci stiamo allenando. Si guarda avanti, quello che è successo ieri non conta più.
Sul suo percorso a Napoli: Ho creduto sempre in me, ho aspettato che arrivasse il mio turno e così è stato. Spero di continuare ancora così per giocare sempre meglio.
Su Koulibaly: Giocare con lui è più facile, è tra i migliori difensori al mondo, è qui da tanti anni, ha fatto vedere che è bravissimo. E’ il leder non solo della difesa. Con lui siamo migliorati tanto, anche col Milan dovremo chiudere ogni spazio per non prendere gol, vogliamo un altro clean sheet, è sempre questo il nostro obiettivo. Quando c’è una situazione pericolosa per gli avversari, ci diciamo: non dobbiamo prendere gol!
Sui tifosi: Ringrazio tutti quelli che ci supportano, a tutti quelli che erano con noi anche quando perdevamo. Vogliamo quel sogno in cui tutti sperano! Vogliamo provarci, perché no? Siamo una squadra forte, con un obiettivo più grande. Ci proveremo fino alla fine.
Su Insigne? Sono molto felice per lui e per il suo, resta sempre il nostro capitano! Speriamo faccia altri gol e aiuti la squadra a vincere.
Nello spogliatoio non pronunciamo tanto la parola scudetto, è ancora presto, pensiamo solo alla prossima partita”.
