Piotr Zielinski, negativo al tampone, ha giocato contro la Juventus nonostante gli avvertimenti dell’ASL Napoli2 che, in quanto contatto stretto di un positivo e senza la terza dose, avrebbe dovuto osservare la quarantena. Il polacco, poi, è risultato positivo al Covid-19 nella serata di ieri, ma il direttore dell’aziena sanitaria in questione, Antonio D’Amore, ha spiegato la situazione:
“Noi l’avevamo messo in isolamento perché considerato contatto stretto, d’altra parte a qualcosa dovremmo servire noi delle ASL: a prevenire fenomeni del genere. Il dipartimento, però, mi ha detto che i tre ragazzi hanno rispettato alla lettera la bolla di isolamento nella quale sono stati posti: si facevano la doccia da soli, si cambiavano da soli ed ha osservato anche all’interno della bolla della squadra le norme di isolamento”.
