Possibile cambio logo del Napoli? Il suggerimento di Forgione: “Metti il Corsiero del Sole”

Il giornalista Angelo Forgione si è soffermato su una parte delle parole di Aurelio De Laurentiis in merito agli inizi della storia del club, in particolar modo per quanto riguarda un ipotetico nuovo logo del Napoli. Il presidente vorrebbe il ritorno del cavallo rampante sul logo azzurro, utilizzato nei primi anni, condiviso appieno dallo scrittore:

Caro Aurelio, faresti bene a reintrodurre il cavallo rampante, ma questo ha un nome specifico. Si chiama “Corsiero del Sole”, e significa l’indomito popolo napoletano, cui solo le briglie possono mettere un qualche freno. Faresti giustizia a riportarlo sulla maglia, e non dovresti neanche giustificarti di plagio, perché Enzo Ferrari lo ha adottato nel 1932 e Ferry Porsche nel 1952, entrambi dopo Giorgio Ascarelli, che fece una scelta identitaria nel 1926, quando l’Internaples fu messo in condizione dal CONI fascista di rappresentare la città allora più popolosa d’Italia nel campionato monopolizzato dal Nord. Il secondo presidente azzurro, in un’epoca in cui gli inglesismi erano sgraditi al fascismo, cambiò la denominazione sociale, da Internaples a Napoli, e ripescò il Corsiero del Sole perché simbolo di Napoli dal XIII secolo, nonché del Regno che fu. Altro che Ferrari e Porsche!

Simbolo nato dalla conquista della città nel 1253 da parte di Corrado IV di Hohenstaufen, figlio di Federico II. I napoletani gli si opposero resistenza dentro le mura, e allora lo Svevo dovette aprirsi un varco sotterraneo per entrare. Per dimostrare di aver domato il popolo partenopeo, fece mettere un morso in bocca al colossale “Corsiero del Sole”, un cavallo imbizzarrito di bronzo che a quell’epoca si trovava nei pressi del luogo in cui oggi sorge il Duomo.

La #SSCNapoli è l’unico club del Sud a scalciare forte, come hanno sempre fatto i napoletani.
Sbrigati, Aurelio!”.

https://www.instagram.com/p/CXV6atlM88C/?utm_source=ig_web_copy_link
Articolo precedenteVenezia-Juventus, le formazioni ufficiali: le scelte di Zanetti e Allegri
Articolo successivoCoronavirus – Il bollettino della regione Campania: i dati di oggi 11 dicembre