Il Napoli di Luciano Spalletti ha il vento d’Africa che lo guida: questa squadra ha una base composta da giocatori provenienti da quel Continente, che ora sanno essere dei veri e prori leader in campo.
A partire dai due decisivi ieri: Osimhen spacca le difese e ha messo in difficoltà una coppia difensiva esperta come Yoshida e Colley, mentre Anguissa è già il nuovo proprietario del centrocampo. Se Anguissa continua su questi livelli, Giuntoli avrà dimostrato di aver fatto un colpaccio non spendendo tanto.
La squadra di Spalletti sa essere concentrata in campo e si è liberata dei retaggi del passato, dove il risultato dell’avversario metteva pressione e invogliava i giocatori ad essere timorosi: ieri, il fatto di giocare dopo Inter e Milan non ha minimamente influenzato la squadra azzurra.
Spalletti è partito a razzo, sta facendo bene come in altre piazze ha dimostrato( anche se non aveva mai vinto 5 su 5), e può puntare allo Scudetto, perché le prestazioni parlano chiaro.
Ma forse è giusto pensare un match alla volta e quindi, ora, testa al Cagliari.
Fonte: Il Roma