Fabiano Santacroce, ex difensore del Napoli, ha rilasciato una bellissima intervista a gianlucadimarzio.com, ripercorrendo tutta la sua carriera.
Le sue parole:
“Finalmente mi ero ambientato a Brescia, con la società e i compagni, eravamo una vera e propria famiglia. Sapevo di squadre interessate a me in quel periodo, ma non c’era niente di concreto.
Poi un giorno, mentre ci stiamo allenando in palestra, arriva di corsa il team manager: «Fai la doccia, che devi andare a Milano a firmare con il Napoli, domani ti vogliono già da loro». Confuso e un po’ preoccupato, ho obbedito. Presi la mia Smart e andai di corsa nei loro uffici per cogliere l’opportunità”.
Un altro amore a fuoco lento, quello fra Santacroce e Napoli, che carbura solo con il tempo: “Era il 2008 e non ero mai stato a Napoli. Sentivo solo parlarne male nei telegiornali: era descritta come la città della spazzatura e del degrado. Una volta arrivato però, mi bastarono due giorni per ambientarmi e capire la splendida città che fosse, un luogo che ancora oggi chiamo casa”.