Spalletti terzo allenatore per presenze in A nell’era dei tre punti: davanti a lui un altro ex Napoli

Luciano Spalletti inizia la carriera di allenatore all’Empoli nel 1995. In tre stagioni conquista la Coppa Italia di serie C e la doppia promozione dalla Serie C alla A.

Nel 1998 il passaggio alla Sampdoria e l’anno successivo al Venezia dove viene esonerato. Nel gennaio 2002 arriva a campionato iniziato all’Ancona e non solo conquista la salvezza ma si piazza all’ottavo posto.

Nell’estate del 2002 il suo primo trasferimento più significativo: quello all’Udinese. In Friuli conquista il sesto posto in campionato e la qualificazione in Coppa Uefa. Nella stagione 2004/2005 arriva l’exploit con l’Udinese che si piazza al quarto posto in campionato e accede ad una storica qualificazione in Champions League.

Dopo il triennio in Friuli giunge il passaggio alla Roma. Nella Capitale resta 4 stagioni ottenendo risultati di prestigio tra i quali le 11 vittorie consecutive in campionato al primo anno e successivamente guida i giallorossi ai quarti di finale di Champions League nel 2007. A Roma Spalletti vince il suo primo trofeo da allenatore: la Coppa Italia nel 2007. Successo che bissa anche la stagione successiva sempre in Coppa Italia.

Nell’inverno del 2011 la sua prima esperienza all’estero: lo Zenit San Pietroburgo. Allo Zenit vince il campionato per due stagioni di fila e la Supercoppa russa. Spalletti è l’unico allenatore italiano ad aver vinto il campionato russo.

Nel gennaio 2016 il ritorno alla Roma dove dal suo subentro (a Rudi Garcia) ottiene la migliore media punti di un allenatore in Serie A nella stagione. La seconda esperienza nella Capitale si interrompe a maggio del 2017. Poco dopo diventa allenatore dell’Inter. A Milano nerazzurra conquista la qualificazione in Champions sia nel 2018 che nel 2019.

Luciano Spalletti conta 482 panchine in Serie A: nell’era dei tre punti a vittoria (dal 94/95) ne contano di piú soltanto Guidolin e Ancelotti nel massimo campionato”.

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