Manuel Parlato, giornalista di Sportitalia era inviato a Salerno per raccontare la gioia e l’attesa dei tifosi della Salernitana, sempre più vicina alla Serie A.
Il giornalista è stato seguito e aggredito da alcuni “tifosi” della Salernitana che gli hanno dato la caccia; il giornalista ha raccontato tutto sui propri social.
Le sue parole:
“Quello che è successo a Salerno non ha nulla a che fare con le rivalità sportive, anche quelle più accese. Il video diventato virale non è nulla rispetto a quello che ho vissuto lavorando in condizioni di pericolo costante, minacce, insulti”.
“Ero a Salerno per fare il mio lavoro di giornalista e raccontare la festa di una città che sogna la serie A dopo 23 anni di attesa ed è disgustoso e vergognoso che un gruppo di teppisti incappucciati e mascherati mi abbia dato la caccia nel parcheggio dell’Arechi. Per mia fortuna ed abilità sono riuscito a scappare. Mi è stato consigliato di non ritornare a raccontare la festa per la mia incolumità. Che la Salerno sportiva prenda le distanze da questa gente che sporca l’immagine di una tifoseria passionale come quella granata. Che la Salernitana torni in serie A è un orgoglio per tutta la regione Campania che ama il calcio”.