Salvatore Bagni, ex calciatore azzurro, è intervenuto a Radio Marte durante la trasmissione Si gonfia la rete per parlare del Napoli e del match di ieri contro la Sampdoria. Le sue parole:
“Il gol di Milinkovic-Savic contro il Verona non ci voleva. Con la sconfitta della Lazio avremmo tagliato fuori un’altra squadra. Noi dobbiamo fare il nostro, speravamo però che Verona e Fiorentina potessero togliere qualche punto a Lazio e Atalanta. Ora abbiamo due sfide importanti con Inter e Lazio. Sono convinto che riusciremo a interrompere la striscia di vittorie dei nerazzurri, che sia con una vittoria o un pareggio”.
“Osimhen? Ieri ho visto il calciatore che conoscevo, ha fatto un gol meraviglioso con le proprie capacità. Sono convinto che da questo momento in poi vedremo questo Osimhen. Bisogna capire se potrà essere ancora titolare o se il titolare resterà Mertens. Prima faceva cose che non erano né in cielo e né in Terra, oggi fa cose giuste e ha ripreso la condizione ottimale”.
“Match contro l’Inter? La squadra sta sempre sul pezzo. Loro hanno 11 punti di vantaggio, magari i calciatori saranno più sereni e meno concentrati. De Laurentiis? Entrare nella testa del presidente in questo momento è difficile, non pensa una cosa per volta. Man mano che passano le giornate andrà deciso su ogni cosa. Ora ha diverse certezze che ha in mente di poter fare ma che in al momento non può attuare”.
“Gattuso? Ha un carattere un po’ chiuso e ombroso. Non va a cena con altri perché ne parlino bene. Lui fa il suo lavoro e vuole essere giudicato per quello. Non gli interessa essere espansivo, ha il suo carattere e va apprezzato. Che molti abbiano cambiato idea sul suo gioco è una vittoria per lui. Sono molto fiducioso, ero sicuro che contro la Sampdoria la squadra avrebbe ritrovato gioco. Avevo sentito che giocando a due Fabián non poteva accorciare, fare assist e segnare. Ma che c’entra? Ieri ha fatto una partita straordinaria e giocava in un centrocampo a 2. In campo tutto si può fare”.
