Esperienza e riconoscibilità internazionale, ma anche fragilità difensiva: i pro e contro di un ritorno di Benitez

Nella lista che è stata fatta per il futuro tecnico, rientra anche un ex allenatore del Napoli come Rafa Benitez, un tecnico che ha lasciato un marchio in terra partenopea nonostante la sua permanenza sia stata di soli 2 anni.

Infatti, Benitez ha saputo lasciare un’impronta al Napoli e solo con lui il club ha avuto un’esposizione internazionale, convincendo alcuni giocatori, come Callejon, Albiol, Reina a scegliere la piazza partenopea. Per di più, tra tutti i tecnici, si può riconoscere a Benitez il primato di essere il tecnico che ha litigato di meno con il presidente, con cui sono rimasti ottimi i rapporti.

Dall’altro canto, guardando le sfaccettature negative, Benitez è un teorico del 4-2-3-1, il modulo che sta utilizzando ora Gattuso e che garantisce si spettacolarità e molti goal fatti, ma anche fragilità difensiva e molti goal subiti; con lo spagnolo il Napoli prese ben 53 goal in una sola stagione, un record in negativo per lui.

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