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Granada-Napoli, le statistiche del match

Dopo il salvifico successo in campionato con la Juventus, il Napoli si rituffa in Europa League. Gli uomini di Gattuso sono attesi da un ostacolo da non sottovalutare nei sedicesimi di finale, il Granada. Gli andalusi sono sì alla loro prima partecipazione in una coppa europea ma sono ormai una realtà temibile nella Liga dove, il sorprendente settimo posto della scorsa stagione, quest’anno occupano l’ottava piazza.

Ovvio l’interesse degli appassionati per una sfida che raccoglie già numerose giocate sui siti di scommesse che offrono anche giochi e slot machine online. In questo articolo andiamo a scorrere alcune statistiche che di certo aiuteranno coloro che vorranno scommettere sull’incontro.

Granada in un periodo no

Nonostante la già citata buona posizione in campionato, frutto di 8 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte (30 punti in 23 giornate, -3 dal Betis, settimo), il Granada non attraversa un buon momento di forma. I ragazzi di Diego Martinez sabato pomeriggio hanno perso in casa, al “Los Carmenes”, contro la capolista Atletico Madrid (1-2). La sconfitta coi “colchoneros” allunga a quattro la striscia di partite ufficiali senza vittorie. Nelle ultime 7 partite è arrivato un solo successo, il 6-0 in Coppa del Re contro il Navalcarnero, formazione di terza divisione.

Nella fase a gruppi di Europa League il rendimento è stato eccellente: secondo posto nel gruppo E, dietro il PSV Eindhoven, e seconda miglior difesa in assoluto (3 gol subiti, meglio ha fatto solo la Dinamo Zagabria con 1). In casa, però, fa fatica: nelle ultime cinque partite ufficiali nel proprio stadio, il Granada ha vinto una sola volta, così come solo uno è stato il successo casalingo nella fase a gironi. Da segnalare che in sette delle otto vittorie in casa di questa stagione, gli spagnoli hanno aperto le marcature.

Il momento del Napoli

Dal suo canto, il Napoli ha primeggiato nel gruppo F, davanti a Real Sociedad (un’altra spagnola) e AZ Alkmaar. Il successo con la Juve ha interrotto la mini-serie negativa di tre partite senza vittorie. Nelle ultime cinque vittorie in partite ufficiali, il Napoli era in vantaggio dopo il primo tempo, e in tre degli ultimi quattro successi gli uomini di Gattuso hanno mantenuto la porta inviolata.

C’è una striscia negativa aperta: sono le sconfitte di fila lontane dal Maradona, salite a quattro col 3-1 rimediato a Bergamo con l’Atalanta. Negli ultimi due k.o., peraltro, gli azzurri erano sotto 2-0 all’intervallo. Interessante notare che nelle ultime cinque trasferte (esclusa la partita con la Juve in Supercoppa) si è verificata la combinazione “gol-gol”.

Giocatori da tenere d’occhio e statistica principale

Yangel Herrera è tra gli uomini più pericolosi del Granada. Il centrocampista venezuelano ha segnato sabato il suo settimo gol stagionale, cinque di questi arrivati nel secondo tempo. Insigne, dal suo canto, ha segnato 3 dei suoi ultimi 4 gol entro i primi 31 minuti di gioco, compreso il rigore decisivo con la Juventus.

La statistica principale potrebbe richiamare l’unico pareggio del Napoli nelle ultime 13 partite ufficiali, ma è curioso notare che solo in un’occasione, nelle ultime 11 uscite dei partenopei, sono arrivati più gol nel secondo tempo che nella prima parte di gioco.

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