Luigi Garlando, giornalista de La Gazzetta dello Sport, nel suo editoriale sulla Rosea evidenzia la “Caduta deli dei” nel sabato di Serie A, con le sconfitte di Juventus e Milan. Sulla partita delle 18 il giornalista si è espresso non solo sulla prestazione dei bianconeri ma anche sulla situazione napoletana. Qui le sue parole:
“Pirlo si compiace molto a fine partita dei clean sheet totalizzati e di un esibizionismo tattico, che a fatica si è visto contro il Napoli. Questa Juventus fatica a sfruttare il potenziale offensivo a disposizione. Con 41 gol la Juve di CR7 ha il 6° attacco del campionato, 10 meno dell’Inter, ma come dice Pirlo: ‘con il migliore attacco non vinci i campionati’. Ma consideriamo la distanza di Pirlo da Gattuso: 2 punti. Assurdo se paragoniamo i trattamenti riservati dalle società ai due allenatori. Carta bianca e sostegno incondizionato per Pirlo. Gattuso, a differenza ha giocato quasi sempre senza attacco e anche ieri aveva i due centrali difensivi di riserva; nonostante ciò è stato messo in dubbio, mai protetto dalla società e ha subito le critiche di una piazza che gli rimprovera la pescheria.”