Secondo quanto si apprende da SkyTg 24, Hugo Dinarte Santos Aveiro, fratello di Cristiano Ronaldo, sarebbe indagato dalla procura di Torino per truffa. L’accusa è nata diverso tempo da, tra la Juventus e una piccola azienda torinese che produce e distribuisce gadget sportivi e indumenti. I bianconeri hanno richiesto e ottenuto il sequestro di circa 13mila magliette, identiche nei colori e nel modello rispetto a quelle registrate dal main sponsor Adidas, prodotte dalla piccola azienda senza averne la licenza.
La piccola azienda si sarebbe difesa sostenendo che l’autorizzazione sarebbe sopraggiunta dalla Mussara Lda, società gestita dal fratello di Ronaldo, che avrebbe però a sua volta accusato i produttori di essere andati oltre la licenza accordata. Le maglie erano destinate al museo di Funchal dedicato proprio al campione portoghese. L’azienda torinese intende dimostrare di aver ottenuto legalmente la licenza d’uso del marchio del calciatore, CR7 Museum, dalla società gestita dal fratello del 5 volte Pallone d’Oro.
Un primo tentativo di riconciliazione economica sarebbe andato a vuoto, da qui in avanti il proseguo della vicenda presso il tribunale civile che ha fatto scattare l’inchiesta dei magistrati torinesi.
