CorrSport – Consiglio di Lega, novità sulla “bolla rigida”

No alla “bolla rigida”, si alla centralizzazione dei tamponi. Queste le decisioni del consiglio di Lega in merito alle richieste della Federazione dei medici sportivi guidata dal pres. Casasco, perché se da un lato c’era la volontà di evitare un nuovo caos tamponi come quello visto in casa Lazio, d’altro canto il no all’isolamento in centro sportivo o struttura ad hoc in caso di positività all’interno del gruppo squadra è stato netto.

Tra i motivi dietro al no alla bolla rigida, come rivela l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, ci sarebbero i club che non possono vantare di un grosso centro sportivo che ospiti la squadra, dovendosi dunque rivolgere a struttere esterne, ovviamente a pagamento. L’isolamento fiduciario dunque proseguirà con le stesse modalità in vigore da giugno.

Articolo precedenteDa Roma, Fonseca confida nel recupero di tre difensori
Articolo successivoCdS – Gattuso affida il centrocampo a Demme contro la Roma