Membro CTS, prof. Braconaro: “Intervento ASL? Non abbiamo il potere di stopparle! Vi spiego la mia opinione”

Il membro del CTS, il prof. Francesco Braconaro, a Radio Kiss Kiss Napoli ha parlato della situazione Covid nel mondo del calcio:

“I dati del Paese sono quelli che conosciamo, e siamo molto preoccupati per la situazione. In alcune regioni, nonostante negli ultimi giorni non ci sia stata una crescita esponenziale dei positivi, ci sono emergenze per i ricoveri ospedalieri. Se, i protocolli di cui ci siamo dotati, dovessero essere adottati scrupolosamente, allora il campionato potrà continuare.

Ipotesi bolla stile Nba? “In Nba c’erano un numero di squadre professionistiche ridotte che, con una spesa folle, si sono radunate in un post super attrezzato. Ma qui, in Italia, è un tema molto complesso. Il calcio non è un’entità a parte, viviamo in Italia e non su Marte. Può esserci un leggero filo di ottimismo, ma queste misure restrittive adottate dal Governo devono ottenere risultati, altrimenti siamo rovinati.

Playoff ipotesi possibile? Al CTS non ne abbiamo parlato, le discussioni sono più incentrate sul far continuare il campionato col minore numero di positivi. Sono sicuro che in FIGC non hanno bisogno di un mio messaggio”.

Sugli interventi delle ASL?Dal punto di vista giuridico loro hanno l’ultima parola, non abbiamo il potere di stoppare la volontà delle ASL! Uniformare questi giudizi, ecco ciò che chiede il calcio. Le squadre, in questo modo, si troveranno dinanzi agli stessi principi e doveri. Dopo il caso Juve-Napoli, Gravina sta cercando di trovare una soluzione a queste criticità, anche perché, per i convocati dalle nazionali, ci sono state ASL che hanno lasciato partire gli atleti e altri no. Serve chiarezza”.

Articolo precedenteLuperto si racconta: “Mi volle Ancelotti, conservo la maglia della Champions. Una partita che rigiocherei?”
Articolo successivoDall’Argentina – Maradona, El Pibe dimesso: il programma di riabilitazione