Il Verona batte il Benevento nel posticipo che conclude la sesta giornata di Serie A e sente aria d’Europa.
È ancora emergenza per Jurić che ha dovuto fare a meno di un folto numero di uomini, mentre sono tante le conferme per Pippo Inzaghi. A passare in vantaggio sono i padroni di casa al termine di un’azione spettacolare finalizzata da un delizioso tacco di Antonín Barák. I campani però non demordono e provano ad acciuffare il pari in più occasioni trovando però l’opposizione di Silvestri.
È nella ripresa che l’assalto delle streghe porta i suoi frutti, a segnare è Lapadula con una conclusione di destro su assist al bacio di Caprari. Tuttavia, gli scaligeri non mollano e tornano in vantaggio, ancora con Barák che sigla così la sua personale doppietta. Un rigore non concesso al Benevento accende le proteste dei suoi giocatori, che terminano con l’espulsione di Caprari. Allora il Verona prende il sopravvento e realizza il 3-1 con un gol di Darko Lazović su cross di Dimarco. Con questo successo, l’Hellas aggancia il Napoli a quota 11 punti, mentre per i sanniti arriva la terza sconfitta consecutiva.