La Gazzetta dello Sport ha pubblicato nella sua edizione odierna la situazione in casa Barcellona: “Quique Setien avrà a disposizione soltanto 13 giocatori della prima squadra. In panchina con lui ci saranno solo il secondo portiere Neto e Junior Firpo. Poi 9 ragazzi del «filial», il Barça tra cui ci sono anche Riqui Puig e Ansu Fati, da tempo aggregati alla prima squadra: il primo però non ha ancora giocato in Champions, il secondo si, e ha anche segnato all’Inter, ma ha 17 anni. Vidal e Busquets squalificati, Arthur fuori squadra, Braithwaite non utilizzabile, Umtiti e Dembélé infortunati. La ristrettezza in tema di effettivi potrebbe spingere Setien a cambiare modulo passando a una difesa a 3 con Sergi Roberto e Jordi Alba. Le vicende interne hanno creato tensione nell’ambiente del Barça. L’aver ceduto la Liga ai rivali del Real Madrid, nell’ultimo mese di campionato, ha creato malcontento nel gruppo e una sorta di sfiducia nei confronti di Quique Setien. Nella settimana che ha chiuso la Liga sancendo il tracollo del Barça a favore del Madrid, Leo Messi in pochi giorni con due apparizioni di fronte alla telecamera a bordocampo ha prima licenziato e poi ratificato Quique Setien. In mezzo un incontro tra i due e la firma di una tregua armata. Leo ha un disperato bisogno di vincere la Champions e si è reso contro che per quanto l’allenatore che in gennaio ha sostituito Ernesto Valverde non gli piaccia granché non c’erano alternative valide. Però la frattura è li, così come quella tra Messi e l’attuale dirigenza”.
